Così ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura: il tentativo di pubblicare il mio nuovo romanzo con il sistema del crowdfunding. Bookabook, la casa editrice che ha selezionato il mio manoscritto, mi sembra valida e il contratto mi pare un buon contratto, perciò ho deciso di tentare senza nemmeno aspettare troppe altre risposte (che potrebbero anche non arrivare ...tra quattro o sei mesi).
Il crowdfunding... mi piace... mi sembra un sistema moderno, democratico, sociologico, valido per testare la qualità del mio romanzo... non sarà pubblicato perché pago, indipendentemente da quanto possa essere buono o meno il mio lavoro, sarà la gente ad esprimere un'opinione, a leggere, a condividere, se l'avrà gradito potrà consigliarlo ad altri, come spero possa succedere.
Da contratto dovrò riuscire ad ottenere 200 pre-ordini in 100 giorni, questo è il primo obbiettivo della campagna di crowdfunding. Il primo step che mi garantirà la pubblicazione minima, non a mie spese; l'obbiettivo finale è di raggiungere i 350 pre-ordini, step che mi garantirebbe tutte quelle operazioni promozionali delle case editrici classiche affinché il nuovo romanzo abbia poi la sua visibilità.
Lo so che con tutte le mie conoscenze tra amici e parenti non arriverei nemmeno ad un centinaio di copie, perciò spero che la storia piaccia, piaccia tanto da ottenere un buon passaparola...
Comunque, io ci provo... è tutto pronto: lunedì 10 febbraio si parte per questa nuova avventura!
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